I Vitigni più diffusi nelle Marche
Insieme alla nostra Sommelier Rossella proseguiamo questo bellissimo viaggio nelle terre italiane del vino e dei vitigni più diffusi in Italia.
Nella nostra rubrica Vino e dintorni oggi prendiamo in esame la regione Marche e le sue produzioni principali di vini.
Geograficamente parlando, i monti delle Marche, molto aspri e accidentati, rientrano nella catena appenninica. Le uniche pianure, comunque poco rilevanti, si trovano lungo i bacini fluviali. Il terreno è prevalentemente argilloso nelle zone collinari e sabbioso nel fondovalle.
Il clima è caratterizzato da una notevole piovosità e dall’alternarsi, a seconda delle stagioni, di venti freddi o caldo-umidi.
Il 40% del territorio marchigiano è costituito da colline riparate dai venti marini, luminose e soleggiate, adatte alla viticultura.
Il metodo di allevamento più usato è quello ad alberello basso o a filari consociati per sostegno ad olmi o ad aceri (utilizzato sin dai tempi etruschi).
Da qualche anno però si fa uso anche di diverse tecniche che richiedano meno mano d’opera, come quella a controspalliera con tre/quattro fili di sostegno.
Di seguito andiamo ad elencare alcuni dei vitigni a bacca rossa più diffusi nella regione Marche:
Aleatico
Alicante
Barbera
Cabernet Franc
Canaiolo Nero
Ciliegiolo
Merlot
Montepulciano
Pinot Nero
Sangiovese
Vernaccia Nera
Mentre di seguito elenchiamo quelli a bacca bianca:
Albana
Biancame
Bombino Bianco
Chardonnay
Grechetto
Maceratino
Malvasia Bianca di Candia
Malvasia Bianca Lunga
Malvasia Toscana
Passerina
Pecorino
Pinot Bianco
Pinot Grigio
Sauvignon
Trebbiano Toscano
Verdicchio Bianco
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