Zeppole
Quale migliore idea ci può essere se non quella di preparare le zeppole per la festa del papà?!
Jessica, nuova amica di Tarallucci e vino, ci ha dato la sua favolosa ricetta.
Può sembrare complicato, ma non temete e seguite passo passo la ricetta di Jessica.
Vi ricordiamo che potete sempre inviarci le vostre ricette da condividere con la community online di Tarallucci e vino!
6 zeppole
2 ore circa
Facile
Costo basso
Ingredienti Zeppole
- Uova medie 3
- Tuorli 1
- Burro 55 g
- Acqua 250 ml
- Farina 00 150 g
- Sale fino 1 pizzico
PER 350 G DI CREMA PASTICCERA
- Tuorli 2
- Amido di mais (maizena) 22,5 g
- Baccello di vaniglia ½
- Zucchero 70 g
- Latte intero 200 ml
- Panna fresca liquida 50 ml
PER FRIGGERE E PER GUARNIRE
- Amarene sciroppate 6 (se non si hanno vanno bene quelle candite)
- Olio di semi di arachide q.b.
- Zucchero a velo q.b.
Preparazione Zeppole
Prima si prepara la crema pasticcera.
Scaldare il latte e la panna (o solo latte) in un pentolino assieme alla bacca di vaniglia e ai semini che avrete estratto con un coltellino . Quando sarà arrivato a bollore, spegnete e tenete da parte in caldo. In una ciotolina sbattete leggermente i tuorli e versate lo zucchero semolato quindi mescolate per amalgamare gli ingredienti, poi unite l’amido di mais e mescolate bene.
Togliete il baccello di vaniglia, versate un po’ di latte nella ciotolina con le uova, zucchero e amido in modo da stemperare il composto, mescolate prima di unire il tutto nel pentolino con il latte. Accendete il fuoco basso e mescolate continuamente con una frusta, fino a quando la crema non si sarà addensata.Una volta pronta potete riporre la crema in una ciotolina bassa e coprire con pellicola trasparente a contatto. Lasciate raffreddare a temperatura ambiente e poi in frigo. Una volta raffreddata, potrete trasferirla in una sac-à-poche usa e getta con bocchetta a stella.
Poi preparare l’impasto per le Zeppole.
Versate l’acqua in un tegame capiente, quindi aggiungete il burro e un pizzico di sale.
Accendete il fuoco medio e mescolate con un cucchiaio di legno per sciogliere il burro. Quando il liquido inizierà a bollire, versate la dose di farina in una volta sola e continuate a mescolare.
Il composto dovrà staccarsi dalle pareti del tegame. A quel punto spegnete il fuoco e versatelo in una ciotola. Allargate leggermente al centro per intiepidirlo più velocemente e, a parte, sbattete insieme le 3 uova intere con il tuorlo. Versate il composto di uova nella ciotola con l’impasto poco alla volta, mescolando sempre con un cucchiaio di legno fino a farlo diventare liscio ed omogeneo.
Versatelo in una sac-à-poche con una bocchetta a stella di 12 mm. In un tegame capiente scaldate l’olio di semi di arachide e portatelo ad una temperatura non oltre i 165°; mentre l’olio si scalda posizionate sul piano di lavoro un foglio di carta forno in cui creare ben distanziate tra loro le zeppole. Con la sac-à-poche disegnate un cerchio di impasto a doppio giro, un cerchio sopra l’altro. Poi ritagliate dei quadrati di carta forno attorno alle zeppole in modo da prenderle più facilmente e tuffarle nell’olio giunto a temperatura: una o massimo 2 zeppole alla volta con la parte della carta forno rivolta verso l’alto. Vedrete che dopo pochi istanti la carta forno si sfilerà molto facilmente; lasciate friggere alcuni minuti la zeppola senza capovolgerla così da mantenere la forma. Poi rigirate le vostre zeppole e fate cuocere anche dall’altro lato. Basteranno 5-6 minuti in tutto. Una volta pronte e ben dorate, scolatele con una schiumarola.
Adagiatele su un vassoio foderato con carta assorbente. Proseguite allo stesso modo per le altre. Poi aggiungete la crema pasticcera all’interno, adagiate le amarene e spolverizzate a piacere con zucchero a velo. Le vostre zeppole di San Giuseppe fritte sono pronte.
Se non le amate fritte potete cuocerle in Forno a 205° per 25 minuti a forno chiuso e finite la cottura con forno spento ma aperto per altri 5 minuti così che si asciughino bene.
Aspettate che si freddano completamente prima di farcirle con la crema pasticcera.
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!